Winelivery – cosa si può fare in 30 minuti?

Al giorno d’oggi siamo invasi dalla pubblicità, è ovunque tra banner, spot e inserzioni sui vari social network, non vediamo l’ora di skippare e passare al contenuto vero e proprio. Pur di non vederla usiamo gli AD Blocker, diamo una controllata al telefono o cogliamo l’occasione per andare a bere un bicchiere d’acqua in cucina.

Ma cosa succederebbe se ti trovassi davanti un threesome? E’ il caso dello spot di Winelivery.


WINELIVERY

Winelivery è un App innovativa, infatti è il primo servizio italiano di consegna di vino, alcolici e drink a domicilio in soli 30 minuti ed inoltre i prodotti arrivano direttamente alla temperatura ideale.

Il brand offre un’esperienza unica che si basa sia sulla qualità del team di esperti per la selezione dei prodotti , sia sulla rapidità che caratterizza un servizio delivery.

L’applicazione si fonda su 3 semplici passaggi:

  1. Inserisci l’indirizzo
  2. Scegli il vino
  3. Rilassati

E proprio su questa ultima parte si basa il nuovo spot del brand!

LO SPOT

Il nuovo spot è in onda sulle principali emittenti televisive italiane e sui social network dal 28 Febbraio 2021 e si ispira ad un film del pluripremiato regista Stanley Kubrick. La campagna riprende una delle scene più iconiche di Arancia Meccanica, quella in cui il protagonista porta a casa due ragazze che aveva appena conosciuto. 

Winelivery porta all’attenzione degli spettatori non solo la figura del brand, che sicuramente rimarrà impresso a tutti, ma un tema che finora è stato quasi intoccato dai media italiani, il threesome.

Cosa si può fare in 30 minuti? Tantissime cose, e una di queste è scardinare un tabù pubblicitario. – Marco Dalbesio, Ceo & Partner di H-57

Il film del regista viene considerato come uno dei più grandi capolavori e un punto fondamentale per il cinema, allo stesso modo Winelivery ha rivoluzionato la delivery di questo settore, ed in particolare il modo in cui i clienti si godono i loro brindisi attraverso il suo servizio di consegna in mezzora.

COSA NE PENSANO GLI SPETTATORI?

Lo spot è stato diffuso in televisione ma anche sui principali social network, insomma possiamo dire che è stato visto proprio da tutti! Sui social i post dedicati allo spot hanno registrato un sentiment molto vario, c’è chi lo ama e chi lo critica.

Le critiche si riferiscono principalmente alla tutela degli under 18. Lo spot è stato mandato in onda anche in fascia protetta e questo è stato motivo di grande agitazione sui profili ufficiali del brand.

Ma non vi vergognate, in primis fare delle pubblicità del genere 2 cosa a mandarle in onda alle 21 dove un genitore si prende un ora per guardare la TV con i figli. – Utente Facebook

Ma vi è mai passato x la testa che dei bambini guardano questa pubblicità e faranno domande ai genitori? – Utente Facebook

L’AIART, associazione di spettatori cattolici, ha chiesto la sospensione immediata dello spot poiché è una campagna pubblicitaria non idonea alla fascia protetta e viola i diritti dei minori. L’associazione ha segnalato il video prodotto da Winelivery direttamente al Garante per l’infanzia e l’adolescenza e ad Agcom.

Nonostante i numerosi commenti negativi, non è mancato anche il sentiment positivo!

Molti telespettatori hanno apprezzato la citazione della scena di Arancia Meccanica. Il brand ha portato all’attenzione anche dei più giovani un film che le nuove generazione non prendono più in considerazione poiché lo reputano “ormai datato”.  

Citare in quel modo un capolavoro come arancia meccanica è geniale. – Utente Facebook

Lo spot è riuscito anche ad abbattere alcuni dei pregiudizi e tabù che sono ancora radicati all’interno della società moderna.

Spot davvero creativo, che rompe gli schemi comunicativi “standard” (ed alcuni tabù) citando uno dei più grandi registi di sempre! Grandi! – Utente Facebook


Opinioni diverse, condivisibili o meno, a me personalmente è piaciuto, mi ha sicuramente strappato un sorriso e se dovessi avere bisogno di un prodotto del settore beverage mi verrebbe subito in mente l’esistenza dell’applicazione di Winelivery.

Inoltre, una cosa è sicura: l’obiettivo del brand di far parlare del sé è sicuramente riuscita.

Ricorda: nel bene o nel male, l’importante è che se ne parli!